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Briatore e l'intervento al cuore: «Pregare non fa male» L'imprenditore piemontese rassicura i fan dopo un'operazione, ringrazia per l'affetto ricevuto e invita alla prevenzione.
MONTE CARLO - Aveva «una massa benigna, che è stata rimossa con un intervento mini invasivo». A raccontarlo, giorni fa sui social, era stato lo stesso Flavio Briatore, reduce da un'operazione per un tumore benigno al cuore, effettuata all'Ospedale San Raffaele di Milano.
L'imprenditore (73 anni) aveva ringraziato lo staff medico, per farsi poi "coccolare" dall'ex moglie Elisabetta Gregoraci e dal figlio Nathan Falco. Passati alcuni giorni, il manager, che oltre alla popolarità per il suo lavoro ora gode della simpatia e dell'affetto del pubblico per la parodia che di lui fa in tv Maurizio Crozza, ha deciso di rassicurare i suoi follower sui social.
«Ragazzi volevo dirvi che sto bene. Intanto volevo ringraziarvi tutti perché non mi immaginavo di ricevere così tante manifestazioni d'affetto da parte di tantissima gente», racconta su Instagram.
Per l'ex team manager in Formula 1, dopo un periodo difficile, è quindi tornato il sereno con la possibilità anche di uscire, come ha fatto di recente, passeggiando al sole di Monte Carlo («C'era un mucchio di gente che mi stringeva la mano, mi chiedeva come sto»).
Il dirigente si congeda poi con un paio di «sto bene», un appello a fare check-up, «ragazzi, fate la prevenzione, è fondamentale», e un ultimo messaggio, più spirituale: «Ogni tanto pregare non fa male». «Ciao a tutti».
