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L’abbiamo vista esibirsi sul palco di JazzAscona a fine giugno, ma ora è già rientrata in California, dove vive da qualche tempo
TICINO/SAN DIEGO - Nel corso del festival ha dato il meglio di sé, come in ogni suo show, del resto. Ma Iris si è fermata in Ticino solo per qualche giorno, l’America chiama: «In California, oltre a perfezionare il mio inglese, mi sto dedicando alla scrittura e alla produzione musicale», racconta la cantante.
E infatti tra poche settimane avremo modo di ascoltare il suo nuovo singolo, di cui, però, forse per scaramanzia (si sa gli artisti sono molto superstiziosi!), non ci rivela il titolo, ma ci racconta qualche aneddoto legato al processo di lavorazione: «Vivo a San Diego da inizio anno e poco prima di raccogliere i miei bagagli e partire ho conosciuto un giovane produttore di Lugano, Lorenzo Soldini, con cui sto lavorando a questo nuovo brano, scritto a quattro mani, che uscirà a inizio settembre». «Potrei definirlo un mix di rhythm and blues e soul fatto di sonorità acustiche ed elettroniche... Il ritornello ha un ritmo trascinante, che conta l’apporto di una chitarra funky proprio come piace a me… La canzone dispensa energia, positività... Diciamo che vuole regalare un po’ di buon umore a chi la ascolta…».
Oltre al nuovo singolo, i progetti in cantiere di Iris sono come sempre molteplici, tant’è che con un certa regolarità rientra nella Svizzera italiana: «Torno in Ticino per adempiere alla mansione di coach in due progetti che mi stanno molto a cuore: uno si svolge nell’ambito di Helvetiarockt – a cui sto lavorando con l’amica e collega Francesca Lago – mentre l’altro è il concorso Showtime della Rsi...». E prima di concludere dice riferendosi all’attività di coach: «Amo molto lavorare con i giovani... I ragazzi imparano dalla mia esperienza e io, nel contempo, imparo dalla loro freschezza di idee e dalla loro voglia di fare».
Info: irismone.com
