La figlia, operaia in una ditta della zona, un anno fa era andata a convivere con un coetaneo, inviso alla madre che ha cominciato a 'perseguitarla' per convincerla a tornare a casa. Prima ha provato con semplici telefonate, poi quando la figlia ha smesso di risponderle si è appostata sotto casa per parlarle, l'ha seguita, pedinata.
Dopo mesi di queste persecuzioni la giovane ha deciso di rivolgersi ai carabinieri che hanno messo sotto controllo l'invadente madre accertando quanto denunciato dalla figlia. Nel frattempo, pare, il rapporto con il fidanzato si è rafforzato più che mai.