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Torna per la terza volta in Romandia "Febbraio senza supermercati"
LOSANNA - Favorire i commercianti locali, evitare consumi eccessivi, ridurre la quantità di rifiuti. Sono alcuni degli obiettivi della terza edizione di "Febbraio senza supermercati", un'iniziativa del movimento En Vert et contre tout.
«La sfida è nata dopo che è stato osservato un consumo eccessivo, soprattutto durante le festività. Inoltre, febbraio è un mese difficile: i piccoli produttori registrano meno clienti e averne qualcuno in più può fare la differenza», afferma in un comunicato odierno Leïla Rölli, fondatrice del movimento nonché organizzatrice dell'evento in Svizzera romanda.
La giovane spiega che non si stratta di un invito a boicottare i supermercati, ma si vuole piuttosto incoraggiare i consumatori ad optare per un circuito corto e sostenerli nel loro approccio. Attraverso i social network e apposite pagine web realizzate per le diverse regioni della Svizzera romanda e della Francia, il movimento offre consigli e trucchi per consumare in maniera differente e migliore, viene affermato nella nota.
Organizzandosi non ci vuole neppure più tempo. Al mercato, si possono trovare riuniti molti prodotti e si creano dei legami con i commercianti, commenta Rölli. Inoltre, aggiunge, molte persone rimangono sorprese di spendere meno: «Certo, alcuni alimenti sono più cari nei negozietti, ma non tutti».
«L'obiettivo è che le persone si rendano conto che non è così complicato e che cambino le abitudini a lungo termine», spiega Rölli. Lo scorso anno all'iniziativa hanno partecipato circa 20'000 persone.
