WASHINGTON - Lo speaker della Camera Paul Ryan, il più alto dirigente eletto del partito repubblicano, difende la telefonata di Donald Trump con la presidente di Taiwan e rivela di averci parlato anche lui due mesi fa.
Non accettare la chiamata sarebbe stato «considerato una mancanza di rispetto», ha spiegato, sostenendo che per il presidente eletto è «prudente» accettare le telefonate di congratulazioni.
Quanto alle polemiche per il colloquio, che ha suscitato la protesta ufficiale di Pechino, a suo avviso si tratta di «molto rumore per nulla».