Il premier slovacco Robert Fico respinge le critiche del ministro degli esteri transalpino Laurent Fabius sulla politica riguardo ai profughi
BRATISLAVA - "Non è stata la Slovacchia a bombardare, destabilizzando Siria e Libia": il premier slovacco Robert Fico respinge così le critiche del ministro degli Esteri francese Laurent Fabius, secondo il quale i Paesi dell'est europeo stanno conducendo una "politica scandalosa" nei confronti dei profughi. Lo riportano vari media on-line slovacchi.
"Non saremo mai d'accordo" col sistema di ricollocamento su scala europea dei richiedenti asilo proposto dalla Commissione Ue, afferma il leader slovacco, secondo il quale la maggior parte dei migranti arrivano per ragioni economiche e dovrebbero essere rimpatriati.