I due ministri erano finiti nel registro degli indagati per il reato di mancata tutela della dignità della persona arrestata
ROMA - La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione dell'indagine aperta in relazione alle modalità dell'arrivo a Ciampino del terrorista italiano Cesare Battisti.
Il fascicolo era stato avviato dopo un esposto che ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati, per il reato di mancata tutela della dignità della persona arrestata, del ministro dell'Interno italiano Matteo Salvini e di quello della Giustizia Alfonso Bonafede. La richiesta di archiviazione è già stata inviata al Tribunale dei Ministri.