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Si tratta di un'anziana vicina di casa, uccisa a scopo di rapina da un 34enne che ha confessato: «Avevo bisogno di comprarmi la droga»
GENOVA - È in stato di fermo un 34enne sotto il cui letto è stato ritrovato il corpo senza vita di una 86enne, della quale si erano perse le tracce dal 28 aprile. Lo riferisce il quotidiano genovese Il Secolo XIX: il delitto è avvenuto in via del Lagaccio 2, nel capoluogo ligure.
Il 34enne, di professione cuoco, aveva nascosto il cadavere della vicina di casa sotto il letto, e aveva dormito lì per tre giorni come se nulla fosse accaduto: «In camera mia non entrava mai nessuno» ha dichiarato ai carabinieri durante la confessione, fatta nella notte. È stata la madre, proprietaria della casa, a trovare il corpo senza vita mentre faceva le pulizie e a dare l'allarme.
Il 34enne ha ammesso che il delitto è avvenuto a scopo di rapina: «Avevo bisogno di comprarmi la droga». Da casa della 86enne erano spariti denaro e gioielli per un importo considerevole. L'uomo, che si trova nel carcere genovese di Marassi, è accusato di omicidio volontario, occultamento di cadavere e rapina.
