Non si riportano vittime né fra i civili né fra i militari
KHARKIV - Esplosioni multiple stamane in un deposito di armi nella base ucraina di Balakliya, nei pressi di Kharkiv. Non si riportano vittime né fra i civili né fra i militari. Secondo la Bbc online è in corso l'evacuazione di circa 20 mila persone.
Kiev ha aperto un'indagine penale con l'ipotesi di "sabotaggio", ha fatto sapere la portavoce dell'SBU, i servizi di sicurezza ucraini, alla tv privata "112 Ukraina". Il procuratore generale militare Anatoli Matios ha detto alla stessa emittente: "Prima dell'esplosione si è sentito il rombo di un velivolo, simile al volo di un drone e poi in due punti della base sono avvenute le esplosioni".
Il deposito viene utilizzato per stoccare migliaia di tonnellate di munizioni tra cui missili e armi di artiglieria. Le squadre di soccorso sono al lavoro per mettere in sicurezza le persone che vivono in città e nei villaggi vicini. La superficie totale della base si estende su più di 350 ettari, fa sapere l'esercito.
Nella base di Balakliya si stima siano presenti 138mila tonnellate di munizioni (è il più grande deposito in Ucraina). Al momento non sono ancora iniziate le operazioni di contrasto alle fiamme poiché le esplosioni continuano e per i vigili del fuoco sarebbe troppo pericoloso intervenire, ha detto il procuratore generale militare Anatoli Matios.
Sono stati organizzati sei centri di assistenza per aiutare gli sfollati. Nella zona sono stati vietati i voli ed è stata rafforzata la sicurezza alla frontiera nel sud-est del Paese.
«C'è Mosca dietro all'esplosione e alla morte di Voronenkov» - "In Ucraina è in corso un conflitto ibrido, il nemico fa di tutto per minare la nostra difesa: secondo i servizi di sicurezza questo è avvenuto a Balakliya", il deposito di armi dove sono in corso esplosioni, ed "è evidente che l'omicidio dell'ex deputato della Duma russa Denis Voronenkov può essere vantaggioso per il nostro nemico principale, la Russia, che conduce contro di noi una guerra aperta e strisciante". Così il portavoce del ministero dell'Interno Artiom Shevchenko alla tv '112'.