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INDONESIAEsplosioni e morti a Giacarta: "Un attacco kamikaze". Sparatoria in corso

14.01.16 - 06:14
Sarebbero almeno sette i morti. Colpita una caffetteria Starbucks, un posto di polizia e un centro commerciale. La polizia parla di "14 uomini armati in circolazione"
Esplosioni e morti a Giacarta: "Un attacco kamikaze". Sparatoria in corso
Sarebbero almeno sette i morti. Colpita una caffetteria Starbucks, un posto di polizia e un centro commerciale. La polizia parla di "14 uomini armati in circolazione"

GIACARTA - Sei forti esplosioni sono state udite nei pressi dell'edificio Onu, a Giacarta (Indonesia) Le prime immagini apparse sul web farebbero supporre che siano bombe. E dopo un'ora e mezza , ancora una forte deflagrazione. Un testimone racconta all'Ap che "Tre kamikaze si sono fatti esplodere dentro Starbucks".

Sui social alcuni testimoni parlano di "spari, conflitto a fuoco per le strade della città", tutt'ora in corso, mentre la polizia fa riferimento a "14 uomini armati in circolazione" e conta sette vittime, tre poliziotti e quattro attentatori.

Aggiornamento alle 8:09 - La catena Starbucks ha reso noto che un cliente del caffè di Giacarta colpito oggi da attentatori kamikaze è rimasto ferito nell'esplosione. Tutti i dipendenti sono rimasti illesi, ha aggiunto, precisando che - secondo le informazioni disponibili al momento - l'esplosione è avvenuta "vicino" al bar all'interno del palazzo Skyline della capitale.

Aggiornamento alle 7:36 - Quattro sospetti attentatori sono morti negli attacchi delle ultime ore a Giacarta: lo ha reso noto la polizia, secondo quanto scrive l'agenzia Reuters online. La zona degli attacchi, nel centro della capitale, è al momento sicura.

Aggiornamento alle 7:31 - Secondo l'emittente singaporeana Channel News Asia, le esplosioni sono state causate da granate lanciate da alcuni attentatori, che hanno poi ingaggiato uno scontro a fuoco con la polizia e sono tuttora in fuga.

Malgrado non sia stato ancora rivendicato, l'attentato - il primo attacco terroristico a Giacarta dopo quello contro gli hotel Marriott e Ritz nel 2009 - segue una minaccia dell'Isis dello scorso dicembre, quando il sedicente Stato Islamico aveva preannunciato un'azione che avrebbe messo l'Indonesia "sotto la luce dei riflettori".

In Indonesia, il Paese con il più alto numero di musulmani al mondo, prevale un Islam moderato, ma è anche presente una frangia conservatrice. E si ritiene che tra le file dell'Isis in Siria e Iraq siano presenti anche militanti indonesiani.

Le immagini online - Nelle immagini apparse online si vedono alcune vittime delle esplosioni e i luoghi in cui le bombe sarebbero esplose: posti di polizia, una caffetteria Starbucks e una zona commerciale, il Sarinah shopping center.

The latest from office window. No view of scene. Seeing tactical teams going in, pic.twitter.com/abkxHNganC

— Jeremy Douglas (@jdouglasSEA)

GRAPHIC - more photos are apparent bombing at sarinah mall in central #jakarta. pic.twitter.com/9h0bUONwGO

— Edward Rees (@ReesEdward)

Il Paese, dove numericamente vive la maggior parte dei musulmani nel mondo, dagli anni 2000-2009 è stato oggetto di diversi attentati. Solo in un attacco sull'isola di Bali, avvenuto nel 2002, erano morte 202.

Da allora le autorità hanno intrapreso misure importanti per combattere gli estremisti. Negli ultimi anni questi ultimi avevano indirizzato i loro attacchi principalmente contro i "nemici dell'Islam" interni, in particolare la polizia.

 Conflitto a fuoco? In un video, diffuso sempre in rete, è mostrato un uomo durante un conflitto a fuoco, ma la dinamica degli eventi non è chiara.

RT Politics_PR: #Breaking video: Gunman caught on camera firing in Central #Jakarta via khalidkhan787 pic.twitter.com/OYDlM73sgk RT zaibatsu

— Marenda Taylor (@Marenda)

Altre immagini mostrano invece il momento esatto dell'esplosione vicino alla caffetteria

Video appears to show at least one blast in Jakarta pic.twitter.com/rk40nN6sEX

— Publimetros (@publimetros)

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