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GERMANIAIl fermo di Puigdemont complica il suo status giuridico

25.03.18 - 15:41
Il sistema penale tedesco contempla infatti gli stessi reati di cui è accusato dalla procura spagnola, a differenza del Belgio
Keystone
Il fermo di Puigdemont complica il suo status giuridico
Il sistema penale tedesco contempla infatti gli stessi reati di cui è accusato dalla procura spagnola, a differenza del Belgio

BERLINO - Il fermo in Germania complica la situazione giudiziaria dell'ex-presidente della Catalogna Carles Puigdemont, dato che il sistema penale tedesco contempla gli stessi reati di cui è accusato dalla procura spagnola, a differenza del Belgio, e che la collaborazione giudiziaria tra Berlino e Madrid è una delle più strette all'interno degli Stati dell'Ue. È l'analisi fatta dai media spagnoli.

Durante la fuga in Belgio e in seguito al primo mandato di arresto europeo, la difesa di Puigdemont aveva potuto fare affidamento sulle differenze tra la legge spagnola e quella belga, che non prevede ad esempio il reato di "ribellione" contestato dai magistrati all'ex presidente della Generalitat.

L'arresto in Germania, in virtù del secondo mandato europeo emesso dalla Spagna, prevedibilmente aprirà ora un procedimento davanti alla giustizia tedesca, che dovrà decidere se consegnare il politico catalano alla Spagna.

Puigdemont è stato fermato questa mattina dalla polizia tedesca su segnalazione dei servizi segreti di Madrid, che lo avevano localizzato dopo la sua partenza da Helsinki e hanno avvertito Berlino. Lo riferisce la stampa spagnola citando la rivista tedesca Focus. Il leader catalano è stato trattenuto dagli agenti tedeschi circa 30 km dopo avere attraversato la frontiera.

I giuristi denunciano l'incriminazione - Cinquanta giuristi e cattedratici di diritto delle università catalane riuniti nel "collettivo Praga" hanno contestato oggi l'incriminazione per presunta "ribellione" da parte della giustizia spagnola dell'ex-presidente catalano Carles Puigdemont.

In un documento comune affermano che «il reato di ribellione non sussiste» perché non c'è stato «un innalzamento della violenza» in Catalogna e denunciano l'incarcerazione preventiva dei leader catalani come «eccessiva, sproporzionata e crudele».

Puigdemont trasferito in prigione - L'ex presidente catalano Carles Puigdemont è stato portato nella prigione di Neumunster, in Germania. È quanto riferisce l'agenzia di stampa tedesca Dpa, citata da diversi media tedeschi.

Una decisione sulla durata della custodia in carcere dell'ex presidente regionale durante il procedimento per l'estradizione arriverà «con una certa probabilità solo domani», ha riferito il vice procuratore generale dello Schleswig-Holstein Ralph Dopper, sottolineando che «siamo all'inizio dell'esame».


 
 

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COMMENTI
 

bledsoe 6 anni fa su tio
Ha dei problemi a riconoscere la realtà di oggi? In Spagna c'è una costituzione, che poi non vada bene ad alcuni lo concedo, ma c'è e fin che una parte se ne avvale per cercare di fermare che ci va contro mi sembra tutto normale e pure auspicabile. Questi buffoni da operetta di Puidgemont e fuoriusciti vari sono dei poveretti : che prendano esempio da Junqueras se proprio, uno che non si è tirato indietro ed è andato in prigione per combattere il suo nemico, invece di farsi mantenere a Bruxelles da chissà chi.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a bledsoe
mi sa che sei tu ad avere problemi a riconoscere la realtà. Che la repubblica si comporti come ai tempi di Franco è più che dimostrato. La richiesta di indipendenza (democraticamente votata e respinta a manganellate su donne, vecchi, e con arresti di chi non la pensa come la repubblica e l'UE) è una reazione a quanto deciso da Madrid (Bruxelles); chi non trae insegnamento dal passato è destinato a riviverlo. Odio la violenza e Madrid l'ha impersonificata in pieno senza sconti.

Sir Stanley 6 anni fa su tio
E' già un miracolo che i fascisti di Rajoj non reintroducano la garrota per punire chi osa indire referendum democratici. Probabilmente è solo questione di tempo. Di certo le "democrazie" europee non avrebbero nulla da ridire, anzi... E' gratificante rimarcare come a distanza di oltre ottant'anni l' alleanza nazi-fascista fra Spagna e Germania rimanga un solido garante per tutti i reazionari d'Europa. A quando una Legione Condor 2.0 per radere al suolo la Catalogna? E' ora che Barcellona faccia la fine di Guernica, in nome di Dio e del Caudillo!

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Sir Stanley
Bevi meno!... :-))))))))

mgmb 6 anni fa su tio
Giusto, in prigione, chi complotta contro lo stato deve andare in GALERA.

Sir Stanley 6 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Immagino saresti stato il primo a gioire per il fatto che chi complottava contro il regime nazista finiva nei campi di concentramento.

F/A-18 6 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Complimenti, però guarda che il mondo va un poco più in là del tuo naso e quindi ti informo che al mondo tanti sono i paesi in cui ancora esiste una dittatura, a volte camuffata da democrazia, per la cronica attualmente vi è l'esempio dell'Egitto, la Russia di Putin, ma anche tanti stati sudamericani, tutta l'Africa ecc, ecc....., in Spagna ancora qualche anno fa c'era un certo generale che di cognome faceva Franco...., beh, comunque le ragioni separatiste della Catalogna vengono da molto più lontano, per questo bisogna conoscere la storia.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a mgmb
se era per le tue idee oggi la CH sarebbe Austriaca.

luganikos 6 anni fa su tio
Non capisco la Germania. L'autista che metteva a rischio delle vite umane sul San Gottardo, condannato in Svizzera, è libero. E uno che ha delle idee politiche un po strane viene arrestato subito, nel nome degli altri vassalli dell'USA!

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Alla fine il coniglio è in gabbia...

mariposa 6 anni fa su tio
Era ora. Uno che fa quello che ha fatto per poi scappare da CODARDO non merita altro

Sir Stanley 6 anni fa su tio
Risposta a mariposa
Anche gli ebrei scappavano dai nazisti. Secondo il tuo ragionamento allora anche loro lo facevano per codardaggine.
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