Ogni anno circa 200 milioni di dollari se ne vanno per i viaggi dei suoi dirigenti e operatori umanitari
LONDRA - L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) spende abitualmente circa 200 milioni di dollari per i viaggi dei suoi dirigenti e operatori umanitari.
Lo denuncia l'agenzia Associated Press, citando documenti secondo i quali il costo di voli aerei sempre in prima classe e di alberghi di extra-lusso supera le spese per le singole campagne contro alcune malattie particolarmente virulente.
Secondo l'Ap, «mentre l'agenzia della salute delle Nazioni Unite chiede finanziamenti continui per rispondere alle peggiori crisi sanitarie nel mondo, non risparmia in alcun modo sulle spese delle sue 'missioni' che sono fuori controllo».
L'anno scorso, scrive l'agenzia, l'Oms ha speso circa 71 milioni di dollari per combattere epatiti e Aids, 61 milioni di dollari nella lotta alla malaria, 59 milioni di dollari contro la tubercolosi, mentre per programmi straordinari e globali come il tentativo di eradicare la poliomielite ogni anno impegna 450 milioni di dollari.