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REGNO UNITOGB: ok del comitato d'esperti a figli in provetta da tre genitori

01.12.16 - 15:13
GB: ok del comitato d'esperti a figli in provetta da tre genitori

LONDRA - Un comitato di esperti apre in Gran Bretagna la porta alla tecnica tesa a evitare la trasmissione di molte malattie ereditate per via materna. La tecnica consiste nel sostituire il Dna contenuto nei mitocondri (le centraline energetiche della cellula) con quello di una donna sana e per questo motivo viene comunemente definita dei "bambini con tre genitori".

L'apertura da parte del comitato britannico è per il momento un primo passaggio, destinato ad affrontare ora il vaglio - il 15 dicembre - dell'organismo britannico preposto alle questioni di bioetica natale, la Human fertilisation and embryology authority, prima dell'avvio di una sperimentazione. E solo in seguito ad essere eventualmente tradotto in norma in sede politica. Ma l'attenzione di diversi media è immediata, non senza allarmi e reazioni polemiche.

La raccomandazione del comitato giustifica il ricorso alla tecnica della fertilizzazione a tre con l'obiettivo - utilitaristico e, secondo le voci più critiche, ai limiti della mentalità eugenetica - di azzerare statisticamente i rischi di trasmissione di malattie ereditarie per via materna. La tecnica, ancora sperimentale, prevede il ricorso al Dna di "un papà e due mamme".

Il comitato ne predica peraltro un'adozione graduale e "prudente", nelle parole del suo presidente, Andrew Greenfield, che parla del desiderio di trovare "un punto di equilibrio fra le speranze offerte da questo trattamento" e la necessità (evidentemente ad oggi non garantita) di "accertarsi che sia davvero sicuro ed efficace".

Un "punto di equilibrio" che ad altri occhi appare invece fin d'ora una strada senza ritorno, destinata ad aprire "il vaso di Pandora". E che in ogni caso, se il parere sarà accolto, potrebbe dar vita al concepimento dei primi bebè "sperimentali" figli d'un terzetto già a marzo-aprile.
 
 

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