La 27enne e la bambina hanno raggiunto la Turchia
DAMASCO - È stata liberata la giornalista freelance tedesca rapita in Siria dall'ottobre dello scorso anno. La donna, che nel corso della prigionia ha partorito, ha raggiunto la Turchia e lei e la neonata «stanno bene viste le circostanze».
L'ambasciata tedesca ad Ankara sta allestendo il loro ritorno in patria, ma nel frattempo la 27enne è stata ascoltata dai funzionari e dalla polizia. A rapirla sarebbe stato il gruppo al-Nusra, che chiedeva il pagamento di un riscatto da cinque milioni. Berlino ha sempre ribadito la sua posizione contraria al pagamento di riscatti, ma ha spiegato di aver profuso «considerevoli sforzi per risolvere il caso».