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Dal MondoCOMO: Domani inaugurazione della restaurata Cappella della Santissima Trinità

20.10.00 - 20:03
Appuntamento alle 17.00 al Centro Cardinal Ferrari di viale Battisti.
COMO: Domani inaugurazione della restaurata Cappella della Santissima Trinità
Appuntamento alle 17.00 al Centro Cardinal Ferrari di viale Battisti.
COMO.

COMO. Con cerimonia solenne domani pomeriggio alle 17.00 sarà ufficialmente inaugurata la Cappella della Santissima Trinità incorporata nell’ex Seminario vescovile di Como, oggi Centro Cardinal Ferrari di viale Battisti dove, all’incrocio con via Sirtori, sono ben visibili la facciata e il portone d’ingresso.Un momento importante che vedrà in prima fila Mons. Maggiolini orgoglioso per il risultato raggiunto dopo i recenti restauri.La costruzione di una prima cappella, detta di Santa Maria del Gerbo e a cui era annesso un monastero, risale all’840. All’epoca Mons. Maggiolini non era ancora alle prese con le sue esternazioni, più volte finite alla ribalta dei mezzi di informazione nazionali. Al suo posto c’era Mons. Periedo così come testimonia una lapide sepolcrale rinvenuta in loco.Da documenti di epoca più tarda, è stato possibile rilevare la presenza (dal 1267) di una casa dell’Ordine degli Umiliati (fondata da Frà Pretraccio Lavizzari) che, con molta probabilità, aveva anche la funzione di xenocidio per dare rifugio e accoglienza a pellegrini, viandanti e a chiunque ne avesse bisogno.Spiega Mons. Maggiolini su “Il Settimanale della Diocesi” del venerdì: la casa era contigua all’ospedale di San Vitale e la comunità religiosa del monastero, con il XV Sec., diviene esclusivamente femminile, di regola agostiniana, come la maggior parte delle religiose all’epoca presenti a Como.Il monastero continuò per molto tempo ad essere chiamato di S. Maria del Gerbo, ma in seguito fu anche identificato con nomi di S. Maria di Nazareth o, a partire dal 1600-1700, dell’Ascensione (visto che la chiesetta era dedicata sia alla Madonna sia all’Ascensione del Signore). Precedentemente, fra il XV* e il XVI* Sec, la chiesa fu parzialmente modificata in base alle disposizioni del Concilio di Trento.Il pittore Giandomenico Caresana, nei primi del ‘600 affrescò la volta della Cappella con splendide figure di Santi agostiniano e la rappresentazione, proprio al centro della volta, dell’Ascensione. In seguito, forse in occasione dell’insediamento del Seminario, la parete di fondo fu decorata a finta abside. Lì venne anche collocata la pala della Santissima Trinità (datata 1609) ad opera del Morazzone, fino a quel momento custodita nel monastero delle monache della SS Trinità la cui casa (che sorgeva fra via Volta e via Parini a Como e che fu eretta dalla Beata Maddalena Albricci) venne soppressa.Nel 1785, in attuazione degli indirizzi di riforma voluti dall’Imperatore Giuseppe II*, il monastero fu definitivamente soppresso.L’edificio venne ristrutturato su progetto dell’Architetto Simone Cantoni e trasformato, su indicazione del Vescovo Carlo Rovelli, in Seminario.Nel 1933 Mons. Alessandro Macchi volle collocare sotto la mensa dell’Altare un’urna con le reliquie del Beato Pagano da Lecco. Il Seminario teologico diocesano ebbe in questa cappella, per oltre mezzo secolo (fino, cioè, alla costruzione del nuovo Seminario di via Baserga a Muggiò), il suo cuore.La chiesetta della Santissima Trinità è luogo di fede significativo non solo per la locale comunità ma anche per la Chiesa in genere. Qui, d’altronde, pregarono il Beato Guanella, il Beato Scalabrini, il Beato Cardinale Andrea Ferrari (da cui ora prende nome il Centro Pastorale di viale Battisti) e si tenne un corso di esercizi spirituali per i chierici colui che divenne poi Papa Giovanni XXIII*, Beatificato la scorsa estate.Fin qui la storia.E, adesso, dopo sei mesi di restauri, domani arriva il momento dell’inaugurazione.“Un primo intervento di pulitura dell’affresco della volta è stato eseguito nel 1986 con il contributo dell’Amministrazione provinciale. Oggi – spiega Mons. Carlo Calori, Direttore del Centro Pastorale Cardinal Ferrari – grazie al finanziamento della Fondazione Cariplo è stato possibile effettuare il restauro completo della Cappella della SS Trinità, anima ispiratrice delle associazioni laicali impegnate sui fronti culturale, della formazione cristiana, del volontariato e della carità. Gli interventi – aggiunge Mons. Calori – sono iniziati la scorsa primavera e hanno permesso di ripulire la parete di fondo, le pareti laterali e le lesene. Sono stati restaurati i marmi sia nel presbiterio sia nell’assemblea ed è stato predisposto un nuovo sistema di riscaldamento a pannelli radianti ed è stata attivata una illuminazione tesa a valorizzare le caratteristiche dello spazio sacro e la grande pala del Morazzone, anch’essa liberata dalla polvere e restituita al suo originario splendore”.Festa solenne, dunque, domani: alle 17.00 è previsto il ritrovo e la descrizione storico-artistica della Cappella e del suo restauro, descrizione affidata a Mons. Giuliano Signorelli.Seguirà la Santa Messa prefestiva presieduta dal Vescovo di Como. Mons. Alessandro Maggiolini.
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