Alla ricerca delle più antiche tradizioni spagnole
Tori, sangria e farinato. Promette una full-immersione nelle tradizioni più radicate della Spagna un vaggio a Ciudad Rodrigo, nella provincia di Salamanca, dove dal 28 febbraio al 4 marzo si tiene il caratteristico Carnaval del Toro. Durante i festeggiamenti gli abitanti vivono per e con il toro. Encierros (corse davanti ai tori) e desencierros (i tori che, dopo la corsa, vengono riportati al pascolo), capeas (corride di dilettanti), e novilladas (corride di torelli) sono le grandi attrazioni di questa festa di carnevale. L’encierro, una manifestazione carica di emozione e pathos, è allietato da balli estemporanei lungo tutto il percorso, che si interrompono per il sopraggiungere dei tori.
Numerose le specialità gastronomiche del posto, dal farinato (insaccato a base di mollica di pane, strutto, paprica e spezie) che si mangia accompagnato da uova fritte, alla chanfaina (con riso e maiale) e l’hornazo (una sorta di torta salata). Il tutto ovviamente innaffiato con la celebre sangria.