La foto ritrarrebbe la conduttrice 81enne ancora sotto anestesia
NEW YORK - L’ultimo scatto di Joan Rivers è un selfie sotto anestesia in sala operatoria. A realizzare l’inquietante immagine ci ha pensato il medico personale della comica 81enne deceduta lo scorso 4 settembre in seguito a complicazioni post operatorie legate ad un intervento alla gola.
Lo rivela un membro dello staff della clinica Yorkville Endoscopy di Manhattan, dove era ricoverata la Rivers. L’uomo avrebbe scattato la fotografia al termine della biopsia che tuttavia non era stata autorizzata.
Secondo le ultime indiscrezioni è stato proprio questo intervento a determinare il rigonfiamento delle corde vocali, che ha ridotto il flusso d'aria ai polmoni e provocato l’infarto che ha poi determinato la morte della star.
La biopsia è stata fatta al termine dell’endoscopia praticata dal gastroenterologo Lawrence Cohen, che al momento «non è in servizio né come chirurgo né come direttore». L'identità del dottore che si è scattato un selfie durante l'operazione rimane quindi misteriosa.
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