L'attrice è accusata di aver sottratto alcuni beni strumentali della sua attività di ristorazione fallita nel 2015 a Rimini
ROMA - Serena Grandi rischia il pignoramento della sua abitazione.
L'attrice, concorrente dell'ultima edizione del 'Grande Fratello Vip', è accusata di aver sottratto alcuni beni strumentali della sua attività di ristorazione fallita nel 2015 a Rimini, Locanda di Miranda.
Dalle pagine de 'Il Giorno' lei si difende: «C'è stato un grosso equivoco. Perché avrei dovuto sottrarre i piatti e padelle del ristorante, fra l'altro di valore irrisorio? Sono stati confusi i miei beni personali con quelli del ristorante. Conosco molto bene il mondo dello spettacolo, mentre quello della ristorazione per me era nuovo e per affrontarlo mi sono fatta accompagnare da chi poi si è rivelato un avvoltoio».
A proposito del pignoramento della casa, Serena ha spiegato di essere disposta a tutto per fare in modo che una cosa del genere non avvenga. «Ho fatto tanti sacrifici, continuerò a farli per me e per mio figlio. Prima ancora che attrice sono una donna e una madre, devo difendere la mia casa, che è l'unica che possiedo», ha detto.
«Io non ho rubato a nessuno, sono stata derubata. Ho solo sborsato soldi per il ristorante e ora mi vogliono processare per quattro padelle? E allora tutte le banche che hanno messo in ginocchio i loro clienti? Sono innocente, e avrò tempo e modo per dimostrarlo», ha poi concluso.