La transgender non verrà processata per l'incidente stradale che, a inizio anno, costò la vita ad una donna
LOS ANGELES - Caitlyn Jenner non verrà processata per omicidio colposo, in seguito al tragico incidente automobilistico dello scorso febbraio, in cui perse la vita una donna.
Dopo alcune indagini, condotte dall'ufficio del procuratore distrettuale della Contea di Los Angeles, la transgender, al momento dell'impatto, avrebbe agito in maniera "negligente ma non criminale".
Come riportato dal sito TMZ.com, ad aver tratto le stesse conclusioni è stato anche il Dipartimento dello Sceriffo della Contea di Los Angeles.
Il caso potrebbe essere riaperto solamente dal procuratore distrettuale, Jackie Lacey, che potrebbe ignorare i risultati delle indagini e rivolgere delle accuse penali all'ex-campione olimpico ma, secondo alcune fonti, si tratterebbe di un'ipotesi piuttosto remota.
Caitlyn, in una recente intervista, rivelava di non ricordare molto dell'incidente, avvenuto sulla Pacific Coast Highway, in California.
"Ricordo veramente poco. Ricordo solamente che è successo e poco più" - ha detto la Jenner - "Non credo che si possa superare una tragedia del genere. Quell'episodio mi ha insegnato che bisogna vivere la vita al meglio finché si può".
"Ero al di sotto dei limiti di velocià. Stavo andando tra i 46 e i 50. Il mio airbag non si è nemmeno aperto".