Cerca e trova immobili

SVIZZERAPrende il volo per cercare "Luzifer666", scomparsa una 16enne

09.07.10 - 09:46
Monika Matzinger è scomparsa da domenica
Keystone Steffen Schmidt
Prende il volo per cercare "Luzifer666", scomparsa una 16enne
Monika Matzinger è scomparsa da domenica

ZURIGO - L'hanno vista per l'ultima volta domenica sera. Da quel giorno Monika Matzinger, 16enne di Zurigo, è sparita. Non si è mai fatta sentire né dai familiari né dal fidanzato Patrick.

"Siamo in pensiero" dice la mamma di Monika al Blick. Da mesi la giovane chattava con un tipo chiamato "Luzifer666". "Le ho proibito di chattare con lui perché mi sembrava pericoloso" dice ancora la madre, ma Monika non l'ha ascoltata, e ha continuato a scambiare messaggi con lui.

Da qualche anno la 16enne ha terminato la scuola, e lavorava nel ristorante dei genitori, anche se voleva fare un apprendistato nel settore alberghiero, senza però venir accettata a scuola.

Dall'amicizia con Luzifer666 Monica aveva invece ottenuto la proposta di un'apprendistato per il quale però si sarebbe dovuta trasferire ad Amburgo, la città d'origine del suo "amico di tastiera". Un viaggio che però le era stato vietato dalla madre. "Non so neppure quanti anni abbia, ne conosco il suo nome" racconta ancora la mamma di Monika. Erika Winkler, spiega al Blick, che quando non Monika non si è presentata al lavoro lunedì l'ha cercata senza però riuscire a trovarla. Dopo 24 ore senza notizie la madre ha allarmato la polizia. Dall'aeroporto di Kloten confermano che Monika ha acquistato un biglietto per Amburgo lunedì mattina; la donna allo sportello ha riconosciuto le fotografie di Monika raccontando che la ragazza ha affermato che andava a cominciare una nuova vita ad Amburgo.

Nell'agenda della ragazza la Polizia cantonale zurighese ha trovato un indirizzo di St.Pauli, una strada di Amburgo noto per essere il quartiere delle feste e della prostituzione. Dalla Svizzera è subito partita la segnalazione alla polizia tedesca che si occupa ora del caso. Nel frattempo, a casa, i genitori ed il fratello stanno ripercorrendo i passi compiuti da Monika attraverso le Chatrooms nelle quali era conosciuta con i soprannomi di «WindPrinzessin» e di «ladyLilo».

Mentre la ricerca prosegue nelle strade di Amburgo e tra i menandri della rete, gli schermi intereattivi delle stazioni e della metropolitana di Amburgo lanciano l'appello dei familiari di Monika: "Speriamo che qualcuno riconosca la nostra Moni e la possa aiutare a tornare a casa".

Foto apertura: Keystone Steffen Schmidt

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE