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CALCIOIl Locarno di Davide Morandi è già al lavoro in attesa di Senger

09.06.10 - 18:01
L’attaccante argentino ha ricevuto un’offerta dal presidente Stefano Gilardi ma non è un mistero che lo vogliono anche Bellinzona e Lugano. Intanto il tecnico ticinese ha cominciato la preparazione
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Il Locarno di Davide Morandi è già al lavoro in attesa di Senger
L’attaccante argentino ha ricevuto un’offerta dal presidente Stefano Gilardi ma non è un mistero che lo vogliono anche Bellinzona e Lugano. Intanto il tecnico ticinese ha cominciato la preparazione
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TENERO - Il Locarno è la prima squadra ticinese ad essersi rimessa all’opera in vista di una stagione che inizierà soltanto tra un mese e mezzo. Agli ordini di Davide Morandi i giocatori in rosa si sono ritrovati martedì al Centro sportivo di Tenero (sede di tutti gli allenamenti). Il perché di un inizio tanto anticipato lo spiega direttamente il neo-tecnico locarnese...

«Dopo le prime due settimane di preparazione i giocatori usufruiranno di cinque giorni di stacco, prima di effettuare una settimana intensiva (due allenamenti al giorno). Inoltre, il weekend precedente alla ripresa del campionato lo trascorreremo in montagna in Valle di Blenio, non per allenarci, ma per cementare il gruppo».

Diversi e tutti giovani i volti nuovi presenti a Tenero: i locarnesi De Carli e Rap (Schärrer era assente in quanto occupato con gli esami di maturità), i bellinzonesi Facchinetti, Marchesano, Spini (tutti già annunciati) e Mijatovic (campione del mondo Under 17) con il quale l’accordo è stato raggiunto, anche se il contratto verrà sottoscritto soltanto la prossima settimana.

Assenti Diallo, Mekheldi, Alic e Mitrovic, quest’ultimo impegnato con la visita di reclutamento militare... «Cammin facendo – ha confermato il presidente Gilardi – si aggregheranno altri elementi, alcuni dei quali sono già stati individuati. Per il momento, Morandi garantisce sulle qualità di questi giovani».

Capitolo Senger: il giocatore rientrerà dall’Argentina verso metà giugno... «Ha ancora due anni di contratto, ma è vero che ci sono alcune società interessate. Noi stiamo alla finestra ed aspettiamo, perché pure la nostra offerta è da considerarsi buona. Se lo saranno altrettanto quelle degli altri club, valuteremo il da farsi nell’interesse nostro e del giocatore».

Sebastiano Storelli/laRegioneTicino

Foto d'apertura: Ti-Press/Samuel Golay

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