Interrogazione al Consiglio di Stato in merito al comparto Pollegio-Biasca e alla zona in cui sorgeranno le nuove Officine FFS
BELLINZONA - Il territorio agricolo cantonale deve essere difeso e non essere utilizzato come moneta di scambio. Ne sono convinti Cleto Ferrari (UDC), Tiziano Galeazzi (UDC) e Paolo Pamini (La Destra) che hanno presentato un’interrogazione.
Centrale è la compensazione del territorio agricolo sottratto da AlpTransit con una compensazione diretta e pecuniaria. AlpTransit ha infatti sottratto quasi 100 ettari di territorio agricolo al Ticino. «Ma il Consiglio di Stato richiede al Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, delle’energie e delle comunicazioni (DATEC) la compensazione solo per il comparto Camorino-Rivera» per un importo pari a 3 milioni di franchi.
L’interpellanza chiede al Governo se intenda rivendicare anche i restanti 18 milioni di franchi. Soldi che «spettano al settore agricolo cantonale e che sarebbero molto utili per migliorare le basi produttive e quindi la situazione delle aziende agricole cantonali».
Una decisione che influirebbe anche sulla “situazione Officine FFS”, che verranno trasferite a Castione «inghiottendo un intero comparto agricolo pregiato di quasi 10 ettari».