Mozione per i lavori di pubblica utilità presentata da Raoul Ghisletta, Nicola Schönenberger e Demis Fumasoli
LUGANO - I consiglieri comunali di Lugano Raoul Ghisletta (PS), Nicola Schönenberger (Verdi) e Demis Fumasoli (PC) chiedono al Comune di attivarsi per la creazione di lavori di pubblica utilità accessibili a persone residenti a Lugano, che sono escluse dal mercato del lavoro da tanto tempo.
Considerati i dati del Consuntivo 2016, 1'400 unità di riferimento in assistenza (+40 dal 2012), ossia circa 2'130 persone e i costi a carico della Città (5,7 mio Fr.), i tre sono «preoccupati» e propongono «che la Città istituisca un ente di utilità pubblica oppure in alternativa che sostenga enti sociali aventi lo scopo di impiegare persone escluse e senza prospettive sul mercato del lavoro normale o senza possibilità di inserimento professionale da parte dell’assicurazione invalidità».
Le attività «devono consistere in lavori semplici, non previsti da leggi specifiche e che altrimenti nessuno farebbe perché fuori mercato». Esempi sono: lotta a specie invasive, mantenimento di biotopi ed elementi naturali, ecc. in ambito naturalistico; dialogo con anziani a domicilio e in casa anziani, accompagnamento di anziani per fare la spesa e per svolgere attività ricreative, sorveglianza di allievi nel percorso casa-scuole, sostegno all’animazione e informazione per giovani, sostegno all’animazione di quartiere/ organizzazione di eventi culturali, ecc. in ambito socio-culturale; riciclaggio o riparazioni di apparecchi in ambito industriale, distribuzione di informazioni per turisti in ambito di servizi, ecc.