LUGANO - Lo scorso 19 ottobre il Gruppo Regionale Ticino dell’Associazione Svizzera per la pianificazione del territorio (VLP-ASPAN.TI) ha organizzato un convegno sul tema della Valorizzazione dei Centri Storici quali luoghi di residenza, lavoro e svago.
Amalia Mirante, economista USI/SUPSI ha esposto i mega-trends dell’economia e della società nell’ambito del commercio al dettaglio. Fabio Giacomazzi, pianificatore e esperto del programma Rete Centri Storici di VLP-ASPAN, ha presentato le esperienze, gli strumenti e le proposte per un approccio pianificatorio alla valorizzazione dei centri storici. Simone Gianini, Municipale di Bellinzona, Capo Dicastero territorio e mobilità, ha illustrato il ruolo che l’autorità comunale può svolgere in questo ambito.
La Rete Centri Storici sviluppata da VLP-ASPAN è una piattaforma di competenza per tutte le questioni legate allo sviluppo dei nuclei locali; a oggi, circa 25 città hanno collaborato con questa istituzione. Proprio la Rete Centri Storici ha sviluppato «quattro strumenti standardizzati per supportare i comuni nei loro compiti legati ai cambiamenti strutturali e allo sviluppo dei centri storici, strumenti che permettono di coinvolgere tutti gli attori interessati, in particolare l’amministrazione e politici, ma soprattutto i proprietari di immobili, i commercianti e gli esercenti».
Alla luce del processo in corso di verifica del comparto centrale della città, per il Gruppo PPD e GG Lugano Michel Tricarico (assieme ad altri firmatari) chiede al Municipio: