I parlamentari non potranno ricoprire funzioni dirigenziali in aziende pubbliche e parapubbliche
BELLINZONA - È stato approvato - dopo un intenso dibattito in Gran Consiglio - con 43 voti a favore, 35 contrari e 3 astenuti, il rapporto di maggiornaza sull’iniziativa generica proposta dal gruppo PS tramite la deputata Pelin Kandemir Bordoli "Incompatibilità tra la carica di
Granconsigliere/Consigliere di Stato e quella di membro dei Consigli di
Amministrazione delle aziende pubbliche e parapubbliche".
L’incompatibilità sarà limitata all’Azienda Elettrica Ticinese, all’Ente Ospedaliero Cantonale, all’Azienda Cantonale dei Rifiuti e a Banca Stato.