Sono stati 200 i manifestanti al presidio di solidarietà tenutosi sabato a Bellinzona
BELLINZONA - Sono stati in 200 i partecipanti al presidio di solidarietà con il popolo palestinese tenutosi sabato a Bellinzona.
I giovani comunisti scesi in piazza hanno solidarizzato con il popolo palestinese, "vittima di una brutale aggressione del regime sionista".
A pronunciare i discorsi, oltre alla Gioventù Comunista, sono stati infatti il Partito Comunista, il Movimento Svizzero per la Pace, il Movimento per il Socialismo e, quale presenza estera, i Giovani Comunisti di Milano.
I Giovani Comunisti della Svizzera Italiana invitano il Consiglio federale a "procedere con sanzioni diplomatiche ed economiche contro Tel Aviv, a dichiarare persona non grata l'ambasciatore sionista a Berna e a rompere i progetti di collaborazione militare fra l'esercito svizzero e quello d'invasione sionista".