L’’uomo, un orologiaio 58enne, dovrà scontare sei mesi di carcere
LUGANO - È stato condannato a 18 mesi, di cui sei da scontare, l’orologiaio che rivendeva gli orologi dei propri clienti, intascandosi il ricavato. Come riferiscono diversi media ticinesi, il 58enne è stato accusato di appropriazione indebita. In quattro anni si sarebbe intascato circa 100’000 franchi, a danno di una ventina di persone. L’orologiaio, già condannato nel 2013 per lo stesso reato, utilizzava il denaro ricavato dalle vendite per scopi personali e per saldare alcuni debiti.
La difesa ha annunciato di voler far ricorso.