Sull'accoltellatore albanese di 22 anni pendeva il divieto di entrare nel Paese
CASTIONE - Non avrebbe dovuto trovarsi a Castione il 22enne albanese arrestato giovedì mattina per aver accoltellato e ferito in maniera seria un 21enne cittadino domenicano nei pressi della stazione di Arbedo-Castione. Sul giovane - come riportato dal CdT - pendeva infatti un divieto d'entrata in Svizzera.
Il provvedimento era stato spiccato a seguito di una serie di furti commessi nel nostro Cantone. Il 22enne, nel frattempo, rimarrà in carcere alla Farera. Il giovane ha ammesso le proprie responsabilità e dovrà quindi rispondere alle accuse di lesioni gravi (subordinatamente lesioni semplici) oltre che all'entrata illegale in Svizzera.
Il 22enne è difeso dall'avvocato David Simoni mentre l'inchiesta, che nelle prossime settimane è chiamata a verbalizzare una decina di persone che hanno assistito all'alterco, è coordinata dal procuratore pubblico Nicola Respini.