Manifestazione su viale Cassarate per denunciare "l'attacco al patrimonio di alberi della città»
LUGANO - Sono stati tolti i piccoli alberelli di Natale che da metà dicembre marcavano l'assenza degli ippocastani tagliati dal Municipio sul viale Castagnola.
Con una manifestazione organizzata dalla Sezione dei Verdi di Lugano, i partecipanti hanno voluto ricordare che, in occasione dell'appuntamento domenicale, fino ad oggi i nuovi ippocastani annunciati e promessi dalle autorità municipali, «come prevede il piano regolatore», non sono stati ancora piantati.
Il taglio, avvenuto nel giugno 2014, era stato preceduto da una serie di polemiche e di plateali gesti di protesta, come quello del 30 maggio sempre di due anni fa, quando il consigliere comunale dei Verdi, Gerri Beretta Piccoli, si incatenò ad un ippocastano di Viale Cassarate.
Per i Verdi, il caso del Viale Castagnola, «è purtroppo solo uno tra i molti attacchi al patrimonio di alberi della città».
All'appuntamento domenicale, come si legge nella nota diramata dai Verdi del Luganese, «erano presenti anche esponenti del movimento STA (Stop Taglio Alberi), che proprio nei prossimi giorni incontrerà le autorità cittadine per fare il punto sulla gestione del verde».
Vista la preoccupazione di sempre più cittadini per la «costante diminuzione del numero di grandi alberi e alberi maturi a Lugano», il movimento STA «chiede una moratoria al taglio degli alberi in vista di
stabilire regole condivise con la popolazione, affinché la gestione del verde sia oculata, rispettosa e pianificata a lungo termine».
Rivendicazioni appoggiate «in pieno» dai Verdi del Luganese.