La ditta non è iscritta all'albo e sottopagherebbe i lavoratori, accuse respinte
SANT'ANTONINO - Irregolarità in un cantiere di Sant'Antonino, denuncia il sindacato OCST: la ditta - riferisce il Quotidiano della Rsi - non è iscritta all'albo delle imprese di costruzione, quindi non potrebbe effettuare opere d'importo superiore a 30mila franchi. I fatti sono emersi in seguito a un controllo a sorpresa.
La ditta respinge ogni accusa, compresa quella di sottopagare i dipendenti con salari oscillanti tra i 1300 e i 2500 euro.