Dicasteri, non c'è accordo. Insorge la Lega: "Non siamo l'ultima ruota del carro"
LUGANO - "Non siamo l'ultima ruota del carro". Non si fa attendere la reazione della Lega dei Ticinesi di Lugano dopo lo slittamento, a data da destinarsi, della assegnazione dei dicasteri municipali. La cerimonia, inizialmente programmata per le 12.00, ha dapprima avuto un rinvio di due ore, per poi essere annullata a data da destinarsi. Che è successo in Municipio? La Lega, attraverso un comunicato stampa, espone i fatti: "In merito al mancato raggiungimento di un accordo sull'attribuzione dei dicasteri, attribuzione che avrebbe dovuto essere oggetto della seduta odierna del Municipio di Lugano, la Lega dei Ticinesi comunica che "chi ha perso le elezioni pretende oggi di dettare le regole e le condizioni". Insomma, la Lega non ci sta e se la prende, anche se non espressamente, con i socialisti e la municipale Nicoletta Mariolini.
"Ci sono punti importanti del programma della Lega dei Ticinesi, che intendiamo realizzare in tempi brevi. Perché i cittadini lo vogliono. Su questo non possiamo transigere e pertanto non ci adeguiamo a comportamenti ostruzionistici da parte della controparte".
"Quando si sarà finalmente riconosciuto che non è chi perde che detta le condizioni, conclude la Lega, ci risiederemo ad un tavolo per discutere in maniera costruttiva l'attribuzione dei dicasteri. Tentativi prevaricatori da parte di chi perde sono indizio di mancanza di rispetto nei confronti della volontà dei cittadini elettori di Lugano e pertanto non è nostra intenzione subirli per amor di quieto vivere. Siamo, come detto, pronti a collaborare, ma non a farci trattare come l'ultima ruota del carro".
