BELLINZONA - A quasi due anni di distanza dal tragico fatto, si apre questa mattina alle 9 alla Pretura penale di Bellinzona il processo nei confronti del 42enne italiano residente nel Canton Zugo accusato di omicidio colposo per aver investito mortalmente il 23 marzo 2004 sull’autostrada A2 in territorio di Gnosca l’agente della Polizia cantonale Stefano Odun.
Per l'automobilista, che sarà difeso dall’avvocato Michele Rossi di Lugano, la sostituta procuratrice pubblica Marisa Alfier ha proposto una pena di 70 giorni di detenzione sospesi condizionalmente. Un decreto d'accusa al quale si erano opposti sia l'automobilista che i familiari di Stefano Odun.
La vicenda colpì molto la popolazione soprattutto per la tragicità di come avvenne l'incidente in quella mattina del 23 marzo 2004. Molte furono in quell'occasione le manifestazioni di cordoglio che arrivarono sul nostro sito e nel blog.