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SVIZZERANuova proroga della moratoria sugli studi medici

15.05.19 - 10:18
Il Consiglio federale ha adottato l'ordinanza in attesa di un nuovo sistema di regolamentazione che permetta ai singoli cantoni di stabilire un numero massimo di dottori autorizzati a fatturare
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Status quo fino al 30 giugno 2021.
Status quo fino al 30 giugno 2021.
Nuova proroga della moratoria sugli studi medici
Il Consiglio federale ha adottato l'ordinanza in attesa di un nuovo sistema di regolamentazione che permetta ai singoli cantoni di stabilire un numero massimo di dottori autorizzati a fatturare

BERNA - La moratoria sull'apertura di studi medici sarà prorogata fino al 30 giugno del 2021, in attesa di un nuovo sistema di regolamentazione che permetta ai singoli cantoni di stabilire un numero massimo di dottori autorizzati a fatturare a carico dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS). Lo ha deciso oggi il Consiglio federale adattando in tal senso la relativa ordinanza.

Il 14 dicembre scorso il Parlamento ha deciso di prorogare la disposizione legale che consente di limitare le autorizzazioni dei medici che esercitano nel settore ambulatoriale a carico dell'AOMS, indica una nota governativa odierna.

Poiché tale disposizione scadrà il 30 giugno 2019, il Consiglio federale ha adeguato la durata di esecuzione della pertinente ordinanza e prolungato per altri due anni la limitazione di esercitare. Questa modifica legislativa entrerà in vigore il primo luglio 2019.

I Cantoni mantengono così la possibilità di porre un freno, all'occorrenza, al numero di medici che esercitano a carico dell'AOMS sul loro territorio e di gestire strategicamente il settore delle cure ambulatoriali, precisa il comunicato.

L'attuale sistema di limitazione delle autorizzazioni ad esercitare non si applica tuttavia ai medici che hanno lavorato almeno tre anni in un centro svizzero di formazione riconosciuto e non permette di ridurre efficacemente l'offerta e di favorire l'insediamento di medici nelle zone periferiche.

Il Consiglio federale ha presentato nel maggio 2018 un nuovo progetto che prevede la possibilità per i cantoni di fissare limiti massimi per specializzazione medica e per regione. Le nuove disposizioni permetteranno alle autorità cantonali di bloccare le autorizzazioni se i costi per una determinata specializzazione aumentano più della media. I tetti massimi inoltre saranno valevoli per tutti i medici attivi nel settore ambulatoriale che esercitano in uno studio medico privato o in un ospedale.

Per evitare che vi siano "lacune" nel sistema di limitazione della autorizzazioni e che il numero di studi medici aumenti mentre il Parlamento dibatte del progetto governativo, l'attuale moratoria è stata quindi prorogata fino al 2021, come chiesto dalla Commissione del Nazionale.

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