BERNA - Il rapporto sulla politica di sicurezza, pubblicato dal Consiglio federale, è troppo lungo è va accorciato. Lo scopo è rendere questi documenti più frequenti e quindi più attuali. Ne è convinta la Commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale (CPS-N) che ha depositato una mozione in tal senso.
In futuro dovrà inoltre essere il Dipartimento federale della difesa (DDPS) a redigere il rapporto. Questo dovrà avere "una lunghezza massima di 20 pagine A4". Dovrà anche essere "chiaro, comprensibile" e dovrà "illustrare bene i cambiamenti".
Il rapporto dovrà in particolare illustrare le lacune a livello di sicurezza, le misure necessarie per l'adempimento del mandato in materia e le relative conseguenze nonché il fabbisogno finanziario.
Una minoranza, pur condividendo il fatto che i futuri rapporti debbano essere accorciati, si è opposta al cambiamento poiché ritiene che il documento debba continuare a essere presentato dal Consiglio federale e non dal solo DDPS.