Gli studenti del liceo dei Grigioni e quelli di Trogen hanno presentato i loro lavori in italiano e in tedesco durante l'evento promosso dall'Università della Svizzera italiana
TROGEN – Alp Transit, Parc Adula, modi di dire, magistri moesani. Sono solo alcuni dei temi toccati dai ragazzi grigionesi e appenzellesi che insieme hanno preso parte all'evento organizzato dall'USI per promuovere la lingua italiana in Svizzera. Alcune nozionistiche, altre fotografiche, “teatrali” o ad effetto, le ricerche - rigorosamente bilingue - sono state presentate di fronte alle classi della scuola Cantonale di Trogen, nel canton Appenzello Esterno.
Un incontro culturale e umano di cui va particolarmente fiero Giancarlo Sala, docente di italiano della scuola Cantonale Grigioni: ”Venire a Trogen è stata per loro un’esperienza arricchente. Da Trogen parte oggi la coesione nazionale, sono sicuro che i ragazzi si siano già scambiati il numero di telefono”.
Nicole Bandion, Responsabile Servizio promozione e Soggiorni linguistici (USI), ha spiegato che quella di ieri “è stata un’attività che offre la possibilità di conoscere le diverse culture svizzere. Ad esempio la Svizzera italiana non è solo un posto per le vacanze, è molto altro, in quanto offre una Università, tanta cultura e aziende in cui lavorare”.