Le decisioni sono state prese a maggioranze "quasi bulgare", ha dichiarato oggi ironicamente alla stampa il presidente della commissione Jean-René Fournier (PPD/VS). La commissione degli Stati ha infatti adottato tutti i decreti di bilancio senza opposizione, né astensioni.
La rara convergenza delle due commissioni parlamentari lascia presagire dibattiti parlamentari "tranquilli" nella sessione invernale. A parte una divergenza d'ordine contabile, gli specialisti delle finanze degli Stati hanno ripreso tutte le decisioni dei loro colleghi del Nazionale.
Il preventivo annovera ora spese supplementari in favore della formazione, della ricerca e dell'innovazione, adottate in settembre dalle Camere. Sono così previsti 17 milioni supplementari per le università, 32 milioni per i politecnici federali e 6,9 milioni per la formazione professionale.
Come quella del Nazionale, anche la commissione delle finanze degli Stati desidera concedere 3 milioni in più all'Amministrazione federale delle dogane, affinché il Corpo delle guardie di confine possa assumere 24 persone.
Al Dipartimento della difesa (DDPS) non cambia nulla, anche se 20 milioni saranno trasferiti dalla rubrica materiale d'armamento a quella di Armasuisse. Visto il ritardo per l'acquisto di un nuovo aereo da combattimento, la commissione preferisce utilizzare i mezzi in eccedenza per la manutenzione degli immobili militari, che "ne hanno bisogno", ha detto Fournier.
I crediti non utilizzati nel settore della difesa irritano la commissione. Soltanto per il 2010 e il 2011, le rimanenze di credito hanno raggiunto quasi i 900 milioni. "Occorre sapere se tutte queste economie siano giustificate, intelligenti e opportune", ha commentato il presidente. Una cosa è certa - ha proseguito - il DDPS non può tesaurizzare in vista dell'acquisto degli aerei da combattimento.
Sul fronte dei risparmi, l'abbandono della riforma informatica INSIEME dell'Amministrazione federale delle contribuzioni consente invece un taglio di 4,2 milioni di franchi nel budget di quest'ultima. Il Tribunale federale ha inoltre accettato di sopprimere 1,8 milioni dal budget del personale del Tribunale amministrativo federale (TAF).
Dopo le correzioni delle commissioni, il preventivo 2013 calcola entrate per 64,5 miliardi e uscite per 64,9 miliardi, con un deficit di circa 400 milioni. Il secondo supplemento al preventivo 2012, il cui ammontare di 135 milioni è destinato quasi esclusivamente al settore dell'asilo, è stato adottato all'unanimità.