BERNA - I rischi dei trasporti di merci pericolose, di cloro in particolare, sono accettabili per la popolazione, sia su rotaia che su strada. Sulle autostrade esistono tuttavia brevi tratte dove i rischi sono ancora troppo elevati. Lo indica oggi il Consiglio federale.
In un rapporto pubblicato in adempimento a un postulato della Commissione dei trasporti degli Stati, il governo afferma che il 91% delle tratte ferroviarie a cielo aperto interessate da questo tipo di trasporti presenta «rischi nell'area accettabile» e il 9% «nell'area intermedia». Sui binari non vi sono attualmente rischi non sopportabili.
Il governo ricorda anche l'intesa raggiunta lo scorso autunno tra rappresentanti dell'economia, delle FFS e delle autorità che mira a rendere più sicuri i trasporti di cloro su rotaia, in particolare nell'area lemanica. Tra le misure preconizzate figurano treni più lenti, tratte più corte e utilizzazione del miglior materiale rotabile disponibile.
Per quel che concerne le strade, quasi tutta la rete nazionale - gallerie incluse - presenta rischi accettabili. Solo in pochi singoli tratti che interessano meno dello 0,5% della lunghezza complessiva della rete di strade a cielo aperto presenta «rischi non accettabili».
Quest'ultimi verranno risanati «in relazione alla prevenzione degli incidenti rilevanti nel quadro dei progetti di manutenzione delle strade nazionali», precisa il rapporto.