La soppressione avverrà in larga misura attraverso pensionamenti e la naturale fluttuazione di personale
BERNA - Le Ferrovie Federali Svizzere (FFS) riorganizzano il settore Interventi e tagliano circa 50 posti. La soppressione avverrà in larga misura attraverso pensionamenti e la naturale fluttuazione di personale.
La riorganizzazione interna non si ripercuote in alcun modo sulla sicurezza dei clienti, che continua ad avere la priorità, afferma l'ex regia federale in un comunicato odierno. La misura permetterà all'azienda di risparmiare annualmente circa sette milioni di franchi che si inseriscono nel quadro del programma di risparmio "RailFit20/30".
A partire da marzo 2017, le sedi distinte delle unità Gestione degli eventi regionale (finora competente per le perturbazioni dell'esercizio) e Difesa dell'impresa (incaricata di compiti operativi con i treni di spegnimento e salvataggio) verranno riunite in 15 sedi a Ginevra, Losanna, Bienne (BE), Berna, Briga (VS), Basilea, Olten (SO), Rotkreuz (ZG), Erstfeld (UR), Biasca, Brugg (AG), Zurigo, Rapperswil (SG), Winterthur (ZH) e San Gallo.
Raggruppando i manager di eventi e gli specialisti di interventi in un'unica sede, in caso di necessità si avranno sempre in azione due forze d'intervento. Tale nuova strategia consente di ripartire meglio gli incarichi, reagire meglio, elaborare con maggiore efficienza gli incarichi e di garantire la sicurezza dei clienti, si legge ancora nella nota.