Il dottor Jean-François Payen è il capo reparto di anestesia e rianimazione dell'ospedale di Grenoble che ha curato per diversi mesi il tedesco
GRENOBLE (Francia) - "Recupero in un arco che va da uno a tre anni". Nessuno conosce meglio le condizioni e le prospettive di Michael Schumacher del dottor Jean-Francois Payen - capo del reparto di anestesia e rianimazione dell'ospedale di Grenoble - che ha curato per diversi mesi, subito dopo l'infortunio fino al trasferimento in Svizzera, il sette volte campione del mondo di F1.
"La vita dopo un infortunio alla testa è caratterizzata da diversi step - ha detto il medico a 'Le Parisien' - Abbiamo speranza ma dobbiamo dargli tempo".
Il dottor Payen vede anche come molto positiva la scelta di portare il pilota tedesco a casa per la riabilitazione post comatosa: "Lì ha trovato l'ambiente ideale per svolgere la riabilitazione, ma bisogna essere pazienti".
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