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«In questo momento non voglio dire nulla, non me la sento». L’ex tecnico del Lugano è apparso scosso dalla notizia dell’allontanamento della panchina
LUGANO - Sei mesi dopo il suo approdo sulla panchina del Lugano, Andrea Manzo è stato esonerato. Troppe le undici partite senza vittoria, a cui va aggiunta l’eliminazione in Coppa Svizzera e gli scarsi risultati con le dirette concorrenti per la salvezza: Angelo Renzetti, anche se a malincuore, gli ha dato il benservito.
Lo stesso Manzo non ha voluto parlare, non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito. Con voce triste, quasi sommessa, l’ormai ex allenatore ha solo chiarito il suo punto di vista: «In questo momento non voglio dire nulla, non me la sento. Lo farò più in là».
