Il tedesco si è laureato campione nazionale nel salto in lungo; amputato e dotato di protesi vorrebbe prendere parte agli Europei di Zurigo
ZURIGO – Gli Europei di atletica di Zurigo si avvicinano e un nuovo caso Pistorius incombe sull’IAAF; un caso di coscienza che riguarda lo specialista nel salto in lungo Markus Rehm, amputato dal ginocchio in giù della gamba destra e che partecipa alle gare dei normodotati con una protesi.
Il tedesco domenica con la misura di 8,24m si è laureato campione nazionale e potrebbe essere uno dei favoriti all’iride europeo a Zurigo. La sua partecipazione però non è sicura.
La Federazione tedesca ha preso tempo e ha rinviato di un giorno la pubblicazione della sua selezione per i Campionati Europei; il 25enne, che ha subito l’amputazione dell’arto nel 2003 praticando wakeboard, a livello paraolimpico non ha rivali ma la questione aperta riguarda le sue protesi, che sono più lunghe di quasi 3cm rispetto a una gamba normale. Ne trarrà dei vantaggi? I biomeccanici sono al lavoro e l’ultima parola aspetterà alla IAAF.
Rehm ha già riferito che qualsiasi decisione venga presa non si opporrà e non la impugnerà.