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FORMULA 1Alonso: "Devo battere Vettel!"

13.10.12 - 18:22
Questo è l'imperativo che si è imposto l'asturiano della Ferrari, mentre il suo avversario della RedBull ha cercato di non creare polemiche con Massa che lo ha rallentato: "Mi ha disturbato ma è colpa mia"
Keystone
Alonso: "Devo battere Vettel!"
Questo è l'imperativo che si è imposto l'asturiano della Ferrari, mentre il suo avversario della RedBull ha cercato di non creare polemiche con Massa che lo ha rallentato: "Mi ha disturbato ma è colpa mia"
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YEONGAM (Corea) - Fernando Alonso più determinato che mai quello che esce fuori da una qualifica che lo vede sì 4° ma vicinissimo al tempo della pole di Mark Webber e soprattutto a Sebastian Vettel, 2° staccato solo di un paio di decimi. Lo spagnolo conta sul comportamento della sua Ferrari sempre più veloce in gara rispetto alle qualifiche. L'obiettivo quindi non è tanto vincere o salire sul podio ma finire davanti al tedesco della Red Bull per non perdere la leadership mondiale.

Poche le parole dette da Alonso, ma dritte per chiarire lo scopo della gara: "L'obiettivo di domani è molto semplice: arrivare davanti a Vettel. Si vede che la nostra vettura si adatta meglio a questo tracciato, visto che sostanzialmente è la stessa che ha corso in Giappone una settimana fa. Il mio secondo tentativo in Q1? Sono stato molto attento a non rovinare troppo le gomme perché sapevo che avrei dovuto usarle dopo in Q2". Ma non basta ancora per essere davanti a tutti in qualifica e allora scatta l'esortazione di Alonso a tutti gli uomini in rosso: "Loro hanno la macchina, noi la squadra. Dobbiamo migliorare la monoposto al più presto e mi aspetto di vedere qualche aggiornamento già alla prossima gara in India". Nando immagina già la partenza: "Partiamo entrambi dalla parte sporca. È probabile che Hamilton lo superi al via e magari Raikkonen supererà me. Noi dovremo stare calmi comunque e con la strategia chiudere davanti a Vettel".

Il tedesco della RedBull è pronto a vender cara la pelle, anche grazie a una macchina che sembra perfetta. Perfette non sono state le però le qualifiche, che Vettel ha chiuso al secondo posto, anche a causa di un piccolo ostacolo nel suo giro lanciato, causato da Felipe Massa.
Il campione della Red Bull si era lamentato via radio con il team durante il giro lanciato: "Perché non mi avete detto che c'era Massa?". Poi Sebastian Vettel ipoteca così la mini-diatriba con Massa: "Sì un po' mi ha disturbato Felipe non aveva colpe ma un po' ho dovuto rallentare. In ogni caso il mio secondo giro in Q3 non è stato perfetto, ho perso un po' di tempo nel settore centrale ma il secondo posto finale non è male in previsione gara". L'importante è la velocità della sua Red Bull confermata comunque dalla pole del compagno: “L’anno scorso ho fatto un’ottima partenza qui, non si sa mai cosa può succedere. Si può partire terzo, quarto o quinto e vincere comunque”. (ITM)

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