La popstar ribatte: sono tutte menzogne
NEW YORK - Nicki Minaj è stata accusata di aver pugnalato l'ex compagno Safaree Samuels. L'uomo ha scritto su Twitter di aver coperto l'atto violento della cantante e di aver detto alla polizia di essersi ferito mentre cercava di suicidarsi, «altrimenti saresti andata in prigione».
Remember the night you cut me and i almost died the police and ambulance had to take me out the crib on a stretcher and I had to lie and tell them I was trying to kill myself so they wouldn't take you to jail. When things like that start happening more Than once it's time to dip.
— @IAMSAFAREE (@IAMSAFAREE) 14 agosto 2018
Samuels dice di non voler denunciare Minaj riguardo alla presunta aggressione, durante la quale sarebbe rimasto seriamente ferito.
La replica della popstar arriva sempre via social: Samuels viene accusato di essere un bugiardo (senza però un riferimento diretto all'episodio in questione). La cantante rincara la dose, accusando l'uomo di averle rubato la carta di credito e di conseguenza del denaro.
U stole my card & told me you thought it was an account with “free money” that I didn’t know about. On God. God will strike you down & more for lying. Ha! Stop saying u packed & left ! On Jesus u came to my house CRYING BEGGING to go w|me to Europe to the EMA’s. I said NO DUMMY
— QUEEN (@NICKIMINAJ) 14 agosto 2018