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LUGANOKarma Krew, oltre i confini dell’hip hop

20.03.15 - 05:58
Anticipato da tre singoli, la Karma Krew sta per pubblicare il nuovo album, il secondo, “Uomini come noi”, in uscita lunedì
Karma Krew, oltre i confini dell’hip hop
Anticipato da tre singoli, la Karma Krew sta per pubblicare il nuovo album, il secondo, “Uomini come noi”, in uscita lunedì

LUGANO - Il collettivo luganese – condiviso da Manu D (Manuel Bianchi, mc e produttore), Los (Carlos Lopes, mc) e Manny (Marco Serventi, mc) – torna sul mercato discografico con un album più maturo, sia a livello compositivo, sia a livello esecutivo, che conta quindici brani e la versione orchestrale di uno di essi (“Houston”).

"Si tratta senza dubbio del nostro migliore lavoro, nonostante possa venire percepito dal pubblico come l’album del cambiamento…", spiega Manu. "In realtà rappresenta un’evoluzione, nello stile e negli orizzonti musicali…".

In effetti è così. E nel contempo, i tre giovani rapper non si sono fatti mancare proprio nulla: tant’è che il primo singolo, “Bastardo”, in rotazione nelle radio già dallo scorso mese di gennaio, conta la collaborazione del portabandiera del rap tricolore. Di chi stiamo parlando? Di Guè Pequeno. "Conosciamo Guè già da tempo… Ma la canzone ha incominciato a prendere forma la scorsa primavera…". "Il titolo è volutamente provocatorio e i versi sottolineano il fatto che, alla fine, in un modo o nell’altro, nella vita siamo stati tutti un po’… bastardi".

È però “Macchia nera”, il singolo uscito in febbraio, a impreziosire in maniera ancora più definita l’intera produzione: Manny ha lavorato alle rime raccontando senza giri di parole e metafore la vita reale, che, a volte, ti coglie del tutto impreparato: "È una storia di malattia e di separazione… Non volevamo però scrivere un brano dal sapore tragico… L’obiettivo era quello di creare un pezzo energico, nutrito da uno spirito positivo, da un’atmosfera di gioia, di speranza…".

E poi, tra le altre, troviamo “Senza biglietto” (nei palinsesti radiofonici da qualche giorno, ndr), dove le rime della Karma Krew si incontrano, e ironicamente si scontrano, con le atmosfere irish e il dialetto dei Vad Vuc, con Cerno, come sempre completamente a suo agio nonostante si ritrovi in un’altra dimensione sonora, che duetta con Manu.

Alla luce di quanto trabocca dai solchi, con “Uomini come noi” la Karma Krew si è spinta oltre, oltrepassando i confini dell’hip hop fine a sé stesso… Ed è forse proprio per questo motivo che oggi come oggi Manu D, Los e Manny si ritrovano tra le mani una delle migliori produzioni data alle stampe negli ultimi dodici mesi qui alle nostre latitudini.

Infos: karmakrew.ch

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