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FRIBURGOFa il bagno nel lago e poi muore, ordinata l'autopsia di un cane

03.09.23 - 23:18
È successo sul Lago della Gruyère, nel canton Friburgo. Si pensa ai cianobatteri ma l'acqua era troppo fredda.
VQH/Odile Meylan
Negli ultimi anni, diversi cani sono morti a causa del bagno nei laghi svizzeri .
Negli ultimi anni, diversi cani sono morti a causa del bagno nei laghi svizzeri .
Fa il bagno nel lago e poi muore, ordinata l'autopsia di un cane
È successo sul Lago della Gruyère, nel canton Friburgo. Si pensa ai cianobatteri ma l'acqua era troppo fredda.

FRIBURGO - Le circostanze della morte di Zao devono essere spiegate.

Questo fine settimana a Gumefens (FR), sulle rive del Lago della Gruyère, un cagnolino è morto. Forse a causa dell'esposizione ai cianobatteri, un organismo naturale ma tossico che prolifera nell'acqua. 

Una morte misteriosa

Allertate, le autorità friburghesi hanno ordinato un'autopsia sul cane, anche se il proprietario si è opposto. Il motivo sono le misteriose circostanze del decesso dell'animale.

«L'autopsia è stata ordinata perché l'acqua aveva una temperatura di 15 gradi e sul posto non sono stati trovati resti di alghe o altri organismi», spiega Doline Abercrombie, responsabile della comunicazione del Servizio veterinario cantonale.

Le cause di morte possono essere molteplici, quindi è importante fare una diagnosi differenziale. In attesa dei risultati, il Cantone ha aggiornato i propri avvisi riguardo la balneabilità del lago.

Troppe varietà per esserne certi

Ci sono diversi indizi che indicano la probabile presenza di cianobatteri, ma non c'è ancora certezza. «Sono sempre presenti sul fondo dell'acqua, ma crescono e salgono in superficie, in linea di massima, durante i periodi caldi. Questo è lo schema classico, ma ci sono così tante varietà che non possiamo mai escludere la loro presenza», spiega Elise Folly responsabile delle Acque superficiali del Cantone.

A svelare la presenza di cianobatteri, apparsi quest'estate nel Lago di Zurigo ma anche nel nostro Ceresio è la loro vivace colorazione in superficie oppure la presenza di grumi filamentosi. «Ma i cianobatteri si possono trovare anche in acque limpide», avverte Doline Abercrombie.

 

«Raccomandiamo quindi prudenza e di evitare il più possibile di nuotare, soprattutto per i cani giovani che possono tendere a giocare con la bocca aperta, ingerendo più facilmente l'acqua».

Quindi se andate a nuotare e non siete sicuri della qualità dell'acqua, è consigliabile sciacquare accuratamente la bocca del cane con acqua pulita, così come il suo pelo, per evitare che ingerisca batteri leccandosi. E se si nota il minimo sintomo, è bene rivolgersi al veterinario.

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COMMENTI
 

Mirko 73 7 mesi fa su tio
Avra fatto congestione...
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