L'inviato americano per la non proliferazione: «Non puntiamo a rinegoziare l'accordo o a riaprirlo»
WASHINGTON - Gli Stati Uniti non stanno cercando di riaprire o rinegoziare l'accordo sul nucleare iraniano, ma sperano di restarci risolvendo i suoi difetti con un accordo supplementare: lo ha detto l'inviato Usa per la non proliferazione Christopher Ford a margine di una conferenza a Ginevra, in dichiarazioni riprese dai media Usa.
«Non puntiamo a rinegoziare l'accordo o a riaprirlo o a cambiare le sue condizioni, stiamo cercando un accordo supplementare che in qualche modo aggiunga una serie di regole - restrizioni, termini, parametri, volete chiamarli - che contribuiscano a rispondere a quelle sfide più efficacemente», ha spiegato.