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COMUNALI 2024I contrasti urbani di Massagno: una chiamata all'armonia e all'efficienza

20.03.24 - 07:06
Giorgio Chiappini – Presidente del Consiglio Comunale di Massagno
Giorgio Chiappini
Fonte Giorgio Chiappini
I contrasti urbani di Massagno: una chiamata all'armonia e all'efficienza
Giorgio Chiappini – Presidente del Consiglio Comunale di Massagno

MASSAGNO - Nel corso degli ultimi anni, il Comune di Massagno ha intrapreso significativi progetti urbanistici che hanno indubbiamente arricchito la nostra comunità. Tuttavia, è innegabile che l’attenzione sia stata concentrata principalmente sull'edificazione, trascurando in parte il mantenimento e la conservazione delle infrastrutture esistenti.

La conseguenza di questa disattenzione è evidente: gli edifici di nuova costruzione, unitamente a quelli che hanno subito un’opera di ristrutturazione, spesso contrastano in modo vistoso con le strade e i marciapiedi circostanti, che, troppo frequentemente, appaiono trascurati e dissestati.

Per promuovere una Massagno attraente per i residenti e appetibile per nuove famiglie, è necessario porre maggiore attenzione all'armonizzazione dell'ambiente urbano. Penso che tutti vorremmo passeggiare per il Comune ammirandolo, invece di dover guardare a terra per evitare di mettere il piede in fallo.

Ciò è possibile, a mio avviso, esclusivamente coniugando progettualità e coraggio politico. Dal lato tecnico, è opportuno riuscire a coordinare tutti i lavori che interessano la strada (nuovo manto, rifacimento canalizzazioni, posizionamento fibra, etc.) al fine di evitare di doverci rimettere mano più volte; dal lato politico, è necessario trovare il coraggio di accantonare i grandi progetti per favorire gli interventi con un minor ritorno mediatico, ma molto apprezzati dalla comunità.

Recentemente, il 7 marzo, abbiamo assistito alla presentazione della "Visione Massagno 2025-2040", un masterplan che mira a delineare il futuro del territorio, migliorando la qualità dei luoghi pubblici e delle aree verdi. Sebbene offra spunti di riflessione validi ed interessanti, è importante notare che la sua realizzazione ha richiesto diversi anni, durante i quali si sono stanziati milioni per i grandi progetti, a discapito proprio della manutenzione dell'ambiente urbano, in particolare delle strade, cui sono state dedicate solo poche decine di migliaia di franchi all’anno.

Questa situazione, apparentemente giustificabile come scelta politica di allocazione dei fondi, perde la sua legittimità considerando che i contributi per il rifacimento delle canalizzazioni, elemento essenziale nell’insieme delle opere di manutenzione delle strade, sono già stati prelevati dalla cittadinanza.

I cantieri relativi alle opere di canalizzazione, che permetterebbero di dare il via al rifacimento dei manti stradali, dovrebbero avere la priorità rispetto ai progetti con un maggiore visibilità. Inoltre, i cantieri relativi a tali opere necessiterebbero una maggiore attenzione per evitare situazioni come quella di Via San Gottardo, i cui lavori stanno accumulando, ad oggi, un importante ritardo rispetto a quanto preventivato.

Sono fermamente convinto che un approccio maggiormente orientato all'efficienza, alla funzionalità e al rispetto dei contribuenti sarebbe accolto con favore dalla popolazione. Ricordiamoci che il primo compito di un politico comunale è quello operare a favore della propria comunità, a partire dalle piccole cose concrete.

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