Malgrado un aumento delle spese per sostenere la crescita, l'utile lordo ha raggiunto i 50 milioni di franchi, contro i 46,5 milioni del primo semestre 2013, precisa oggi il gruppo in una nota.
I ricavi da interesse sono stati pari a 62,9 milioni (+3,5%). Visto il perdurare del basso livello dei tassi, questa progressione è "oltremodo positiva", sostiene la banca.
L'analisi di bilancio evidenzia una crescita del 5,7% della somma degli attivi, che si attestano a 6,4 miliardi di franchi. I crediti alla clientela sfiorano i 2,9 miliardi e i depositi oltrepassano i 4,2 miliardi di franchi. I fondi propri ammontano a quasi 900 milioni. Il gruppo quindi dispone di una base finanziaria solida.
I costi del personale sono stati pari a 77,1 milioni di franchi, 4 milioni in più del 2013. Dall'inizio dell'anno il gruppo, che ha ormai superato i 1000 collaboratori, ha assunto oltre 50 persone.
Secondo la Cornèr Banca, il risultato realizzato durante il primo semestre dell'anno, superiore alle aspettative, "è sinonimo di una sana crescita di tutte le linee di business e di una solidità del gruppo, presupposto per analoghi risultati nella seconda parte dell'anno", conclude la nota.