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SVIZZERASpogliarelli e matrimoni, ecco le carte anti-crisi su cui puntano i casinò

16.02.10 - 16:35
La crisi si fa sentire anche ai tavoli e alle slot svizzere. Diminuiscono gli introiti e i casinò si inventano nuove forme di intrattenimento a caccia di clienti. Ma Thonhauser, direttore di Casinò Austria è scettico: "Il mercato ha ormai raggiunto il suo grado di saturazione due anni fa "
Keystone
Spogliarelli e matrimoni, ecco le carte anti-crisi su cui puntano i casinò
La crisi si fa sentire anche ai tavoli e alle slot svizzere. Diminuiscono gli introiti e i casinò si inventano nuove forme di intrattenimento a caccia di clienti. Ma Thonhauser, direttore di Casinò Austria è scettico: "Il mercato ha ormai raggiunto il suo grado di saturazione due anni fa "

BASILEA - Nelle case da gioco svizzere ogni anno vanno in fumo un miliardo di franchi. Un business, quello dei casinò, che in Svizzera, considerata l'Eldorado europea del gioco d'azzardo, risente della crisi economica e del divieto di fumo. La diminuzione degli introiti nel settore nel nostro Paese è valutata attorno al 5%-7%. (Metà dei soldi giocati va a finire nelle casse di Confederazione e Cantoni. Nel 2008 i casinò svizzeri hanno versato 437,3 milioni di franchi al fondo di compensazione dell’AVS).

Una crisi che sta spingendo gli uffici di promozione e pubblicitari dei casinò svizzeri a trovare nuove strategie per attirare nuova clientela.

Al Casinò ci si può sposare - La Swiss Casinos AG, che in Svizzera fa la parte del leone gestendo cinque case da gioco, si è addirittura inventata il "matrimonio alla Las Vegas". Forse, più che un'invenzione, si può parlare dell'importazione di un modello, quello americano, che rende il casinò in sé non soltanto un luogo con slot machines e tavoli verdi esclusivamente destinato al gioco, ma anche come vero e proprio ritrovo di intrattenimento. Anche se con un po' di ritardo rispetto ad altri casinò continentali (vedi Baden Baden) è proprio “intrattenimento” la parola chiave che potrebbe segnare la svolta delle case da gioco svizzere.  

200 franchi tutto compreso - Nei casinò di Pfäffikon, Sciaffusa e San Gallo si sono già "sposate" 40 coppie. Peter Meier, amministratore delegato della Swiss Casinos non ha potuto che "sorprendersi dall'interesse riscontrato" nei confronti di questa iniziativa. Anche se, contrariamente a Las Vegas, il matrimonio non ha valenza legale, si spera che nuovi clienti prendano dimestichezza con tavoli verdi e slot machines. Per duecento franchi tutto compreso: la cerimonia nuziale, il certificato di matrimonio, una canzone a richiesta di un imitatore di Elvis Preslay e una bottiglia di Prosecco. E per stuzzicare la voglia del gioco, la coppia riceve, inoltre, un buono di 100 franchi da spendere a tavoli e slot.

Spettacoli "burlesque" - Tra le novità, comunque, non c'è soltanto il matrimonio alla Las Vegas. Non mancano, infatti spettacoli in cui modelle pin up come la basilese Zoe Scarlett si esibiscono in una sorta di spogliarello della burla "che - come ha precisato Meier - non ha nulla a che fare con lo strip tease". Ma anche per le donne non manca l’occasione per divertirsi. A Baden, nel canton Argovia, al casinò non mancano gli spettacoli strip show per sole donne. A Lugano, invece, non c’è ancora nulla in cantiere, se non l’intenzione di aprire un lounge bar.

Il Casinò quindi cambia pelle. Non solo slot machines e tavoli verdi, ma anche divertimento, luogo per socializzare e conoscere gente.

A Baden Baden tradizione e cultura - Guardando un po' al di fuori del nostro paese, a Baden Baden, in Germania, è ormai da tempo un luogo di incontro in cui storia, tradizione e cultura si conciliano con il puro piacere del gioco d'azzardo. Concerti dal vivo di musica jazz e di musica classica, pièce teatrali, serate a tema.

Non si scimmiotta l'America - L'aria che si respira è quella antica e nobile dell'Europa della cultura. Quella dei tempi del grande scrittore dell'800 Dostoevski, che ha ambientato il suo romanzo, "il giocatore" proprio nel casinò tedesco, dove il russo ha dilapidato praticamente tutto il suo patrimonio. Niente modello americano d'importazione. A Baden Baden non si scimmiotta l'America. E' la tradizione e la cultura a permeare l'atmosfera dei grandi saloni dagli affreschi e dai lampadari in stile settecentesco.

"Il mercato svizzero è ormai saturo" - Riusciranno i casinò svizzeri a crearsi una propria tradizione che non dipenda soltanto dal gioco d'azzardo? Difficile a dirsi anche perché la Svizzera è entrata molto tardi nel settore, un tempo proibito. Nel nostro paese la corsa ad avere la propria casa da gioco ha portato ad una saturazione del mercato portando la Svizzera ad avere la più alta densità di case da gioco per abitante (In Svizzera ci sono 19 casinò). Hubertus Thonhauser, direttore della Casino Austria Swiss AG di Lucerna, Berna, Sankt Moritz e Lugano all'Handelszeitungonline ha infatti lasciato intendere che i tempi d'oro per i casinò in Svizzera sono finiti e non ha nascosto un certo scetticismo sul successo delle nuove idee di intrattenimento: "Il mercato dei casinò svizzeri è ha ormai raggiunto il suo grado di saturazione due anni fa."

La rincorsa alla gallina dalle uova d'oro è ormai finita.

p.d'a.

Foto d'apertura: Keystone

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