L'utile netto è progredito del 5,7% a 553 milioni di franchi e il fatturato è salito del 2,2% a 6,8 miliardi
LUCERNA - Il fabbricante lucernese di ascensori e scale mobili Schindler ha proseguito la sua crescita nei primi nove mesi dell'anno: l'utile netto è progredito del 5,7% a 553 milioni di franchi e il fatturato è salito del 2,2% a 6,8 miliardi, ha indicato il gruppo in un comunicato odierno.
Tenendo conto di fattori eccezionali che hanno caratterizzato i conti del 2014, l'utile netto è calato del 21,3%, si evince dalle cifre pubblicate. L'anno scorso i risultati erano infatti fortemente influenzati da ricavi unici da 220 milioni, così come da un correttivo di valore eccezionale di 40 milioni.
Fra gennaio e settembre l'utile operativo (EBIT) è aumentato del 7,7% a 725 milioni di franchi. A tasso di cambio costante, la performance raggiunge un +16,8%, mentre tenendo conto degli effetti eccezionali si registra un calo del 19,4%.
Se il giro d'affari è salito del 2,2%, in valuta locale la crescita è stata del 7,3%: gli effetti di cambio hanno pesato per 336 milioni. Schindler ha approfittato in particolare di una vigorosa crescita nella zona Asia-Pacifico, principalmente in Cina e in India.
Le nuove commesse sono invece diminuite dello 0,7% a 7,36 miliardi. Senza effetti di cambio, si è registrato un aumento del 3,9%. Il portafoglio ordinativi ammontava a 9,519 miliardi (+2,8%) a fine settembre. Anche il personale è aumentato, passando da 54'209 a 56'347 salariati.
Guardando solamente al terzo trimestre, il fatturato ha subito però una leggera contrazione, dello 0,2% a 2,31 miliardi di franchi. A tasso di cambio costante, le vendite sono aumentate del 7% rispetto allo stesso periodo del 2014. L'utile netto è cresciuto del 7,8% (20,8% in valuta locale), e L'EBIT è aumentato del 7,7% (16,8% in valuta locale).
Per il prosieguo dell'esercizio Schindler rimane ottimista: la multinazionale lucernese prevede infatti una progressione del fatturato, nell'ordine del 6-8% in valuta locale. L'utile netto dovrebbe iscriversi tra 700 e 750 milioni di franchi.